Saranno felici Fido e Micio, meno gli appassionati di spettacoli di luci in cielo. Il Capodanno 2012 a Milano sarà senza fuochi d'artificio. Lo ha deciso Palazzo Marino, in seguito all'alto livello di inquinamento nell'aria del capoluogo lombardo.
Da giovedì 29 dicembre è infatti in vigore l'ordinanza antismog firmata dal sindaco Pisapia lo scorso 18 ottobre che prevede - in caso di superamento per 7 giorni consecutivi dei limiti di Pm10 - il divieto di circolazione di alcune tipologie di veicoli - e lo stop all'accensione di fuochi d'artificio, giochi pirici e pirotecnici, petardi e fumogeni.
Il capoluogo lombardo farà a meno dei cosiddetti botti di Capodanno, accodandosi a città come Torino, Venezia e Bari, che hanno deciso - per ragioni diverse - di dire no ai fuochi d'artificio. Se a Bari e Venezia, le motivazioni sono riconducibili alla sicurezza personale dei cittadini, a Torino la scelta del sindaco Fassino è legata all'incolumità degli amici a quattro zampe.
Una decisione accolta con soddisfazione anche da Milano. L'assessora al Benessere e Qualità della Vita Chiara Bisconti fa sapere che: «Anche i nostri compagni a quattro zampe hanno il diritto di vivere in serenità queste giornate di festa, coniugando divertimento e benessere di tutti».
E' noto che cani e gatti sono molto sensibili agli scoppi provocati da petardi e giochi pirici, che percepiscono come segnali di allarme. «Ogni anno nella notte di San Silvestro scompaiono centinaia di cani e gatti di proprietà – spiega Enpa - Ente Nazionale Protezione Animali -. Molti di loro spariscono nel nulla perché perdono la vita sotto una macchina o non riescono a più ritrovare la strada di casa. I più "fortunati", invece, vengono portati in canile senza avere il microchip o la medaglietta di riconoscimento, e in questi casi risalire al proprietario può essere molto difficile».
Sul sito dell'Enpa - enpa.it - è inoltre possibile trovare un vademecum per minimizzare i rischi di spavento degli amici a quattro zampe. ( Fonte: www.mentelocale.it)