Un fine settimana per respirare aria di montagna, attraversare paesaggi da fiaba e scoprire l’eleganza discreta della Svizzera: ecco cosa vi aspetta nel viaggio sul Trenino Verde delle Alpi, in programma per il weekend del 20–22 marzo 2026.
Un’esperienza che unisce natura, cultura e relax — perfetta per chi ama il fascino del viaggio lento e l’emozione di ogni finestrino che si apre su un quadro diverso.
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*** Venerdì 20 Marzo
Partenza nel pomeriggioda Codogno – Casalpusterlengo e Lodi per Domodossola.
Check-in Hotel Corona
Cena in Hotel
Dopo la colazione in hotel a Domodossola, si parte per un’avventura ferroviaria unica: il Trenino Verde delle Alpi, che collega l’Italia alla Svizzera lungo una delle tratte più spettacolari d’Europa.
La partenza è alle 7.58: i vagoni si arrampicano lentamente tra valli alpine, viadotti e gallerie elicoidali, regalando scorci mozzafiato sulle montagne ancora imbiancate di marzo.
Alle 10.21 il treno giunge a Berna, la capitale elvetica, dove storia e modernità si intrecciano in perfetta armonia.
Qui il tempo sembra scorrere più piano: le vie medievali del centro storico, Patrimonio UNESCO, custodiscono botteghe, arcate di pietra e orologi che da secoli segnano lo stesso ritmo.
Dopo la visita, si riparte in direzione di Spiez (arrivo previsto alle 13.10), dove l’atmosfera cambia di nuovo: il paesaggio si apre sul blu intenso del Lago di Thun, incorniciato da vigneti e cime innevate.
Alle 13.34 ci si imbarca sul battello per una dolce navigazione fino a Thun, una piccola perla svizzera dominata dal suo celebre castello medievale.
L’arrivo, previsto alle 14.20, regala la magia di un pomeriggio di scoperta tra ponti di legno, piazze eleganti e scorci romantici sul lago.
Rientro in treno alle 16.01 e arrivo a Domodossola in serata, dove vi attende la cena in hotel e un meritato riposo dopo una giornata densa di meraviglia.
La domenica mattina si apre con la colazione in hotel e la visita guidata di Domodossola, cittadina alpina dal fascino sobrio e autentico.
Le sue stradine lastricate, i portici antichi e le botteghe artigiane raccontano la storia di un borgo che fu crocevia di commerci e culture.
Un luogo che conserva ancora il sapore del tempo, tra il silenzio delle montagne e l’eleganza delle architetture piemontesi.
Dopo il pranzo libero, il pomeriggio è dedicato al relax: un ultimo sguardo alle Alpi, un caffè in piazza, un momento di quiete prima del rientro verso Lodi nel tardo pomeriggio.
Non solo panorami da cartolina, ma un’esperienza di viaggio completa: cultura, natura, gastronomia e amicizia si intrecciano in un fine settimana pensato per rigenerarsi e riscoprire la bellezza del muoversi lentamente.
Dalle Alpi piemontesi ai laghi svizzeri, passando per la raffinatezza di Berna e l’eleganza di Thun, questo viaggio è un piccolo assaggio d’Europa racchiuso in tre giorni.
Perché ogni tanto basta un treno, un lago e un castello per ricordarci che la meraviglia è ancora a portata di mano.
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