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CLUB ANDARE IN GIRO

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25 - 26 - 27 - 28 APRILE 2024: VIAGGIO IN CAMARGUE

Pubblicato da Angelo Marcotti su 5 Ottobre 2023, 12:39pm

Tags: #Le nostre gite

Si, la Camargue è un'isola! Non è solamente una espressione citata da scrittori o poeti, ma una realtà geografica. Arrivando nelle vicinanze di Arles, Il Rodano si divide in due diramazioni: il piccolo Rodano che si dirige verso ovest ed il grande Rodano orientato verso est; i due formano dunque il delta del Rodano delimitato inoltre dal Mar Mediterraneo a sud. L'isola della Camargue è dunque una immensa pianura racchiusa tra i due bracci del Rodano di cui il cuore è lo stagno di Vaccarès.

IL DELTA DEL RODANO, UNA GRANDE ZONA UMIDA

Formatosi nell'era quaternaria, il delta del Rodano non ha smesso di trasformarsi nel corso dei secoli per diventare, ad oggi, la più grande zona umida di Francia. E' uno dei quattro delta più grandi d'Europa. Con una superficie di 85.000 ettari, l'isola della Camargue ne riserva solamente 25.000 alle terre coltivate (principalmente risaie).

IL PARCO NATURALE REGIONALE DELLA CAMARGUE

Situato lungo l'asse di migrazione degli uccelli dal nord Europa verso l'Africa, è un passaggio vitale per l'avifauna. Per conservare un luogo eccezionalmente ricco ed un'agricoltura necessaria per la vita locale , l'uomo é intervenuto creando un importante rete di distribuzione idrica. Per mantenere un equilibrio tra ambiente ed attività umane e stabilire una zona "verde", fra stabilimenti turistici ed industriali, nel 1970 è stato istituito il Parco Naturale Regionale di Camargue.

Il Parco si estende su 101 000 ettari e su 3 comuni: Arles, Port Saint Louis del Rodano e sulla totalità di quello di Saintes Maries de la Mer.

SAINTES MARIES DE LA MER

Saintes Maries de la Mer, capitale della Camargue, è un villaggio costruito fra mare, paludi ed il Rodano ed ha attraversato le epoche, come testimonia il suo patrimonio. Ricorda e simboleggia le tradizioni della Camargue e quelle cristiane.

Non si passa per caso a Saintes-Maries-de-la-Mer : ci si viene. Un villaggio alla fine del mondo, racchiuso fra i due bracci del Rodano, non ci si puo' spingere più lontano, come dissero dei primi tori : " fu il mare a fermare la loro folle fuga ".

Questo lembo di terra abitata, circondato da un'immensità di blu e dall'acqua sotto tutte le sue forme: mare, fiume e palude... appare di una sorprendente fragilità. Eppure, è un senso di libertà che pervade immediatamente il visitatore.

Gli immensi spazi, con la linea di orizzonte in primo piano, non hanno ostacoli se non quelli delle leggere barriere dei recinti, unici segni della presenza di tori.

L'inverno, la spiaggia è restituita al mare e gli elementi si esprimono liberamente. Le onde posso infrangersi senza timore e le lunghe passeggiate sulla sabbia sono un vero incanto.

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A volte, è sufficente una bella domenica di sole per trasportarci nella bella stagione. Come un'ostrica che si apre, improvvisamente il villaggio si illumina e si anima.

Oggi, il villaggio di Saintes-Maries-de-la-Mer, rivendica il ruolo di " Capitale della Camargue " e propone delle animazioni lungo tutto l'anno.

Le feste e le animazioni sono indispensabili per l'economia  ed il turismo del luogo, ma anche per la sua influenza tanto popolare quanto culturale.

La stagione estiva, momento delle " grandi vacanze ", è il momento ottimale per organizzare svariate manifestazioni, per soddisfare al meglio le migliaia di visitatori che da millenni soggiornano in questa terra di accoglienza.

Con circa 40 kilometri di spiaggia con sabbia fine, fare un bagno è una tentazione innegabile. Ma allo stesso modo il patrimonio culturale e naturalistico puo' soddisfare la voglia di scoperte, di conoscenza e di sensazioni.

ARLES

Questa languida città sul fiume Rodano conserva tutto il fascino e i colori delle cose di un tempo perduto: i caffè colorati che hanno ispirato tra i più celebri quadri di Van Gogh, il lungo fiume su cui si affacciano antiche case scrostate, le piazzette affollate che si animano durante le feste e una calda atmosfera che “ accende” il bianco degli antichi monumenti.

NIMES

Città d'Arte e di Storia, Nimes è famosa per il suo antico patrimonio architettonico e l'atmosfera festosa tipica del sud. Da non perdere il Giardino della Fontana, uno splendido parco romantico, classificato fra i più bei giardini di tutta la Francia. Passeggiare in questi luoghi è molto riposante e dalla torre Magne, in cima al monte Cavalier, la vista sui tetti della città è grandiosa! Prima di lasciare il capoluogo del Gard, vale la pena di fare una passeggiata per le stradine pittoresche del centro storico e prendersi qualcosa da bere in una delle belle piazze, come Place du Marché, Place aux Herbes o Place de l'Horloge.

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