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ANTEPRIMA MOSTRE 2024, GALLERIE ESTENSI DI MODENA: TER BRUGGHEN. DALL'OLANDA ALL'ITALIA SULLE ORME DI CARAVAGGIO

Pubblicato da Angelo Marcotti su 4 Ottobre 2023, 12:06pm

Tags: #Le nostre gite

Le Gallerie Estensi di Modena presentano 

Ter Brugghen. DallOlanda allItalia sulle orme di Caravaggio

La prima grande mostra italiana dedicata al pittore olandese Hendrick ter Brugghen (1588 – 1629) che ripercorre lo straordinario soggiorno dell’artista nel nostro paese, una permanenza che segnò in modo indelebile l’impronta della sua pittura. La scoperta della fase italiana di Ter Brugghen è un avvenimento recente. Nonostante fosse noto che il pittore avesse risieduto a Roma e in Italia almeno per sei o sette anni, fra il 1607-1608 circa e il 1614, gli studi non avevano approfondito tale periodo giovanile, che invece, come tutte le esperienze vissute dai pittori nordici nella capitale pontificia, poteva ipotizzarsi come cruciale per il suo percorso.
 

Si deve al curatore scientifico della mostra Gianni Papi, tra i massimi specialisti di Caravaggio e del mondo caravaggesco, un primo inquadramento dell"artista di Utrecht negli anni italiani a partire dal riconoscimento di un"opera capitale, la grande tela con la Negazione di san Pietro originariamente nella collezione romana del marchese Giustiniani e oggi a Londra, collezione Spier.

A cura di Federico Fischetti Gianni Papi la rassegna presenterà gli importantissimi risultati delle più recenti ricerche su Ter Brugghen, riunendo tutte le opere appartenenti alla fase italiana dell’ artista, che lo laurea fra i protagonisti del primo movimento naturalistico scaturito dalla rivoluzione caravaggesca: a fianco di Ribera e degli altri partecipanti alla “schola” di Michelangelo Merisi, cioè Bartolomeo Manfredi, Cecco del Caravaggio e Spadarino.  Non a caso il marchese Vincenzo Giustiniani, amante dei pittori nordici di stanza a Roma, celebre per la sua importante collezione di dipinti di Caravaggio inseriva Ter Brugghen nella cerchia dei suoi preferiti, insieme a Honthorst, a Baburen e al suddetto Ribera. Fra le ventitre opere della mostra, saranno presentati per la prima volta assieme una decina di dipinti eseguiti dal giovane Ter Brugghen nel nostro paese. Fra questi, oltre alla succitata Negazione di Pietro, anche l"Adorazione dei pastori della stessa collezione Spier di Londra, il San Giovanni Evangelista della Galleria Sabauda di Torino, il probabile Autoritratto della collezione Leegenhoek di Parigi, la Cena in Emmaus del Kunsthistorisches Museum di Vienna, o il Santo scrivente della Galleria Estense, che probabilmente già in epoca molto antica era nella collezione del duca Francesco I d"Este dove si contava un distinto nucleo di opere caravaggesche.

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