Volterra è di più. È etrusca, ma non solo. È romana, ma non basta. È comunale, ma non si ferma lì, è anche moderna e contemporanea, campagna e città, storia e presente, vino e cibo. Volterra sono mille anime racchiuse dentro un solo corpo.
Volterra è la meta ideale per tutti coloro che hanno voglia di un’esperienza completa e avvolgente. Uno dei miglior modi di spendere una giornata nella Toscana centrale, lontani ma non troppo dai tradizionali itinerari. Arrivando la mattina, con calma, si può lasciare la macchina in uno dei diversi parcheggi che sorgono fuori dalle mura, ce ne sono di gratuiti e a pagamento. Appena arrivati in centro ci si accorge subito di essere in un ambiente accogliente, sul corso, chiamato via Guidi, troverete capannelli di gente che discute animatamente di calcio e politica. Il consiglio è quello di fare quanto prima colazione in una della tante pasticcerie che si trovano sulle vie principali. Ce ne sono almeno quattro in cui varrebbe la pena mettere in pericolo la propria dieta.
Dopo aver affrontato una ricca colazione, il viaggio può riprendere. Si può procedere in senso cronologico, dall’antichità ad oggi, visitando la famosa Porta all’Arco, III-II secolo a.C., presente in quasi tutti i libri di storia nelle pagine che riguardano gli Etruschi, insieme al museo Guarnacci dove è custodito uno dei simboli della città, la statuetta chiamata Ombra della Sera. Si può passare poi al suggestivo teatro romano, I secolo a.C., dove nelle sere d’estate, le compagnie teatrali rendono ancora oggi omaggio all’arte della recitazione. Il tour continua nella centralissima piazza dei Priori, dove sorge l’omonimo palazzo: correva il 1239 quando il maestro Riccardo edificava quello che è ritenuto il più antico palazzo comunale della Toscana.
Dopo un pranzo, passato degustando i salumi, i formaggi e i vini della zona, meno celebri di quelli dell’area senese, ma ugualmente pregiati, ci si può tuffare nella parte più contemporanea della città, visitando le istallazioni dello scultore volterrano Mauro Staccioli, che si stagliano inattese sulle dolci campagne intorno alla città. Prima che faccia notte si possono infine ripercorrere le tracce dei vampiri del romanzo New Moon, il secondo libro della saga di Twilight di Stephanie Meyer, un vero cult book per i ragazzi di oggi. ( Fonte: www.intrage.it)
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Comune di Volterra