Hai poco tempo da dedicare alla tua visita?
Ecco cosa non perdere in mezza giornata...
L’itinerario parte visitando l'Arena, l'imponente anfiteatro romano collocato nella animata e vivace piazza Bra.
La direzione da prendere è quella di via Mazzini, sempre affollata dagli amanti dello shopping.
Al termine della via si incrocia via Cappello dove, al civico 23, secondo la leggenda, sorge la casa di Giulietta con il balcone più famoso al mondo.
Sempre da via Cappello, si raggiunge anche la suggestiva piazza delle Erbe, con la colonna del mercato, la fontana di Madonna Verona, la colonna di San Marco, sulla cui sommità fu issato il leone simbolo della Repubblica di Venezia.
La piazza è incorniciata da palazzi ed edifici che hanno segnato la storia di Verona: la domus Mercatorum, la torre del Gardello/palazzo Maffei. Alla destra della piazza si trovano le cinquecentesche case dei Mazzanti unite dal portico.
Da piazza delle Erbe, imboccando via dalla Costa si arriva in piazza dei Signori, detta anche “piazza Dante” per la statua dedicata al padre della lingua italiana che vi è collocata. La piazza è resa preziosa da palazzi di grande importanza storica e architettonica, come laloggia del Consiglio, il palazzo del Governo e la domus Nova.
Altre due sono le statue a protezione della piazza: san Zenone e Girolamo Fracastoro, medico, poeta ed astronomo raffigurato in vesti romane, con in mano una sfera che rappresenta il mondo; la leggenda vuole che questa cadrà in testa al primo vero gentiluomo che passerà sotto la statua.
Nei pressi della chiesa di santa Maria Anticaoltrepassato l’arco tra i palazzi di Cangrande edel Capitanio si trovano le arche Scaligere, racchiuse da un recinto di ferro battuto, con ricche decorazioni su cui spicca il motivo della scala.
Il percorso continua verso la chiesa di sant’Anastasia, splendido esempio di gotico italiano.
Da qui, percorrendo corso Sant’Anastasia, e ripassando per piazza Erbe, si giunge in corso Porta Borsari, che in epoca Romana si identificava con il decumano Massimo.
Alla fine di corso Sant'Anastasia si giunge all’omonima porta Borsari, varco costruito intorno al I secolo d.C.
Percorrendo l'elegante corso Cavour si possono ammirare tra gli splendidi palazzi,Palazzo Canossa (alla nostra sinistra) ePalazzo Bevilacqua (dalla parte opposta), entrambi opere dell' archietto Michele Sanmicheli.
Si prosegue in corso Castelvecchio, dove sorge sin dal I secolo d.C l’arco dei Gavi, costruzione quadrifronte a pianta rettangolare allungata; è un raro esempio di arco onorario dedicato a privati cittadini.
Si giunge cosi a Castelvecchio, l'imponente simbolo della Verona scaligera. Fu fatto edificare da Cangrande II della Scala nella seconda metà del 1300.
Dopo il restauro per mano dell' architetto Carlo Scarpa, il complesso oggi è sede del museo Civico di Verona, in cui si trovano una pinacoteca, una galleria di sculture e una biblioteca d'arte, aperte al pubblico.
Periodicamente sono ospitate in sala Boggian delle esposizioni di opere d'arte che abitualmente sono conservate nei depositi attrezzati del castello.
Ho visitato:
- piazza Bra
- anfiteatro Arena
- casa di Giulietta
- piazza delle Erbe
- piazza dei Signori o piazza Dante
- arche Scaligere
- basilica di Santa Anastasia
- porta Borsari
- Castelvecchio
durata: 4 h
lunghezza: 3 km
accessibilità: parziale