L'estate ad alta quota è all'insegna dell'adrenalina: i più bei panorami delle Dolomiti da scorgere ... in volo
Livia Fabietti ( nexta)
Nonostante i capricci metereologici che hanno regalato un insolito mese di maggio che, per temperature e precipitazioni ha riportato a situazioni autunnali, la bella stagione è alle porte. C’è chi ama assaporare il gusto dell’alta quota in maniera molto soft, con un approccio delicato che non richiede particolare allenamento, tra passeggiate e trekking ma c’è anche chi desidera scariche di adrenalina più forti, emozioni in grado di mozzare il fiato e riempire gli occhi di meraviglia. I veri coraggiosi che amano mettersi in gioco e sono alla continua ricerca di sfide e di nuovi confini, potranno approfittare delle belle e lunghe giornate primaverili ed estive per sperimentare la brezza che si respira nei cieli della Val di Fassa, nel Trentino nord-orientale, una località turistica di grande appeal 12 mesi l’anno.
Se durante l'inverno l’attrazione è il consorzio Dolomiti Superski, con una privilegiata vista sulle cime incantate riconosciute dall’Unesco come Patrimonio Mondiale Naturale dell’Umanità, la stagione calda la rende una vera palestra a cielo aperto ricca di interessanti attività: ad aggiungersi alla lunga lista di divertimenti, oltre a free-climbing e nordic walking perché non provare il deltaplano e il parapendio, sport estremi adatti a chi desidera lanciarsi in un volo libero tutti i giorni fino a che la funivia rimane aperta, dal 19 giugno al 9 ottobre.
Punto di partenza sono le località di Campitello di Fassa e Canazei dove, a darsi appuntamento alle pendici del Col Rodella, a quota 2.408 metri, raggiungibile salendo a bordo della funivia che parte dal paese di Campitello ma anche dalle pendici del Belvedere, sono gli animi impavidi che fluttuano in uno scenario assolutamente unico, godendosi da un’insolita prospettiva il panorama avvolti dal più totale silenzio dell’ aria e sedotti dall’immensità della natura. L’attività però non è una prerogativa di esperti lanciatori, anche i curiosi dotati di sangue freddo possono decidere di fare una piccola follia a bordo del parapendio biposto, un modo sicuro ed emozionante di vivere questo sport estremo grazie alla presenza di istruttori nazionali. Una volta decollati la discesa sarà un batticuore continua, 15-20 minuti che sembreranno eterni e, per chi desidera rivedere il volo, con i piedi ben ancorati a terra, è possibile essere immortalati con un video o un servizio fotografico.
Dopo una grande emozione perché non brindare al coraggio sostando in una delle tante baite o malghe, accoglienti punti di ristoro dove degustare il sapore genuino dei prodotti del posto o di cibi cucinati all’antica maniera, spesso anche all’aperto come il rifugio Des Alpes (Loc. Col Rodella - 38031 Campitello di Fassa TN - Tel 0462.601184, www.rifugiodesalpes.it) sito a Campitello di Fassa, aperto dal 20 giugno al 30 settembre, pronti ad addentare delizie provenienti da un ricco menù accomodandosi tra i tavoli dell'ampia terrazza-solarium con tanto di vista panoramica : i punti di forza sono il piatto del Cacciatore a base di selvaggina; quello del Casaro con tanti ottimi formaggi e, infine, piatto Des Alpes, con polenta, funghi, goulasch e salsiccia. Ottima scelta anche il Rifugio Friedrik August Hütte (Campitello di Fassa 38031 , Località Col Rodella, Tel. +39 0462 764919), al Sassopiatto, un luogo altamente caratteristico dove mettersi seduti e provare sfiziose portate come i ravioli ladini con fichi, saporiti piatti di carne e tanto altro. ( Fonte: www.lastampa.it)
Informazioni utili:
Scuola di parapendio Icarus Flying Team
Strèda de Chieva, 4 - Canazei
Cell. 335 6757667
www.fassa.com
(Nexta )