Il Balon del Sabato è l’appuntamento settimanale con il Mercato delle Pulci più importante della Città a Borgo Dora a Torino: vecchi dischi, arredi antichi, libri usati e ninnoli di ogni genere attendono curiosi e appassionati con le chicche da collezione dalle soffitte dei torinesi.
È aperto ad operatori professionali e non, ad operatori dell’ingegno, artisti e musicisti.
È un mix di colori, profumi e sapori .. è un lavoro dettato anche dal recupero di quello che il Balon è stato in passato, della sua storia, della sua importanza, della sua ricchezza commerciale e socio-culturale.
LA STORIA
Il Mercato del Balon ha ormai luogo da molto tempo nelle vie che da Piazza della Repubblica scendono fino alla Dora. Nel 1857 il “ Mercato dei Cenci”, dopo essere stato ospitato in altre vie e piazze torinesi, si installò in quest’area. Si teneva ogni sabato e ospitava “ feramiù “ e straccivendoli, da qui derivano le espressioni piemontesi “ mercà dle pate “ o “ mercà di pui “ ( Mercato dei Cenci o delle Pulci).
IL MERCATO OGGI
Il Mercato del Balon oggi si svolge nelle vie Borgo Dora, Cottolengo, Lanino, Mameli, Cortile del Maglio e ha i caratteri di una Fiera settimanale ben amalgamata a quella dei Mercatini. Gli espositori sono circa 300 con 50 negozi, aperti dal Martedì al Sabato. Camminando tra le vie possiamo trovare antiquariato, rigatteria, artigianato, vintage, creatività, collezionismo e semplice usato.
GLI ESPOSITORI
Tutte queste tipologie richiamano una clientela varia che passa con disinvoltura dal collezionista di rarità al semplice curioso. Gli espositori sono commercianti, artigiani, studenti, pensionati e appassionati di vintage. In questo angolo è facile trovare chi cerca l’affare, la rarità, l’oggetto curioso che fino a poco prima stazionava impolverato e dimenticato in cantina e che al Balon sembra riacquistare vita. Gli stranieri hanno oramai acquisito un ruolo importante sia come venditori che come clienti.