Ultimi due appuntamenti per laRassegna Film di Montagna, a Biadene di Montebelluna (TV), giunta quest’anno alla sua33esima edizione. Organizzata dal CAI di Montebelluna con il patrocinio della Città di Montebelluna, le date finali si terranno presso Villa Correr – Pisani dalle ore 20.30. Ingresso libero.
L’EVENTO Ultimi due weekend per la 33esima Rassegna del film di montagna, a cura della sezione del Cai di Montebelluna presieduta da Leo Rossi. Ha preso il via l'11 gennaio, a villa Pisani a Biadene, consentendo la visione di una lunga serie di filmati che riprendono escursioni e imprese alpinistiche. Il programma è iniziato con una serata insieme a Elio Orlandi e alla sua escursione in Patagonia, procedendo con Marco Anghileri e con le sue arrampicate. Durante gli appuntamenti del mese di febbraio, invece, largo spazio ai film dedicati alla montagna.
IL PROGRAMMASabato 8 febbraio si parte con “Il dritto e il rovescio”, che racconta i momenti belli e quelli più difficili della vita di Giorgio Daidola, spesa tra Himalaya e Antartide, tra salite e discese. Proseguendo con “A fine line”, con la guida di Kilian Jornet Burgada per un viaggio mozzafiato tra le spettacolari vette innevate delle Alpi, e “Carnia Monte Rosa”, riguardante una delle prime grandi discese di sci estremo affrontata da tre sportivi, tre generazioni, tre culture e tre modi diversi di vivere la montagna. Per sabato 15, invece, le visioni dei film “North of the sun” di Inge Wegge, dove due ragazzi vivono nove mesi del gelido inverno norvegese in una baia muniti solo di due tavole da surf,“The thundra book” con la storia del pastore di renne Vukvukai e del suo popolo nomade Chukchi, e“Il Monte Grappa e le sue stagioni”.
IL PROMOTORE Il Cai di Montebelluna, che conta oltre un migliaio di soci, ha organizzato questa rassegna in collaborazione con Trento Film Festival, una collaborazione che dura da 33 anni e che ha consentito di portare a Montebelluna alpinisti di fama e filmati eccezionali. Gli ultimi appuntamenti si terranno presso Villa Correr – Pisani dalle ore 20.30. L'ingresso a tutte le serate è libero.
IL LUOGO La Montagna Veneta in provincia di Treviso, il Giardino di Venezia, è un’ottima meta per chi ama la montagna e la natura incontaminata, per chi cerca l’avventura e per chi ama gli sport dalle grandi emozioni. Chi ama le due ruote può trovare percorsi su strada di varia difficoltà, nonché tracciati di mountain bike ben praticabili. Per chi preferisce il cavallo, invece, ben 91 km con un dislivello da 155 a 1.270 m s.l.m. percorribili in quattro giorni. E poi nordic walking, orienteering, motociclismo, deltaplano e parapendio. Partendo dal Cansiglio, riserva di legname al tempo della Serenissima, non perdete le spettacolari Grotte del Caglieron e l’Alta Via TV1, percorso panoramico di circa 115 km che porta al Monte Grappa.
A Montebelluna la Montagna senza confini
Autore: FRANCESCO SALVATORE CAGNAZZO (NEXTA)
Fonte: www.lastampa.it
Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti: