Ammettiamolo: noi italiani, salvo rare eccezioni, non siamo soliti programmare vacanze al lago. Ci viene naturale pensare che la vita da spiaggia si possa fare al mare e releghiamo il lago come esperienza da weekend. Per questo motivo, anzi, a maggior ragione, per noi italiani «medi» una vacanza in Carinzia, la regione austriaca dagli oltre 200 laghi, può risultare realmente stupefacente. Trovarsi a fare il bagno nel Lago di Faak, con le sue spiagge attrezzate e le sue acque non solo balneabili ma anche potabili, che raggiungono i 28°, dà modo di toccare con mano una maniera alternativa di considerare le vacanze lacustri. Il pregiudizio che vuole la vacanza al lago come adatta ad un target turistico anziano è qui completamente ribaltato. Nella regione di Villach, di cui il lago Faak insieme al lago di Ossiach è il principale bacino, l’offerta turistica spazia dalla vacanza benessere alle terme di Villach ai percorsi «avventura» sulle montagne che incorniciano i laghi, dagli sport acquatici al trekking, dalle Spa ai percorsi per cicloturisti, dalle proposte culturali a quelle enogastronomiche.
Non resta che scegliere una buona base d’appoggio, l’offerta ricettiva spazia dal campeggio agli alberghi con ogni comfort, si può partire alla scoperta di una regione che racchiude notevoli perle.
Per chi volesse vivere l’esperienza lacustre appieno è possibile soggiornare direttamente sul lago di Faak, a Egg all’hotel Karnerhof www.karnerhof.com che con le sue stanze e terrazze vista lago, il centro wellness di alto livello, una spiaggia con erba e sabbia, la sauna con accesso diretto al lago, la piscina all’aperto , una cucina curata nei minimi dettagli ed un’ospitalità calorosa che difficilmente si pensa di poter trovare oltre confine, è un «viaggio nel viaggio». Dopo aver prolungato il più possibile il momento «colazione sul lago» proprio dall’hotel è possibile partire per vivere alcune delle occasioni di svago che la regione offre.
Chi amasse bearsi nel comfort può fare la spola tra la piscina, la spiaggia e i trattamenti di bellezza, chi volesse provare un’attività fisica moderata può darsi al giro del lago sulla pista ciclopedonale o alla canoa grazie ai vari punti noleggio del Kajakcenter Faaker See, dove sono anche organizzati corsi (www.kajak-faak.com), chi non volesse privarsi del fascino delle montagne ha invece solo l’imbarazzo della scelta tra trekking, escursioni, arrampicate e ferrate.
Contattando la Scuola d’alpinismo Vierjahreszeiten (www.vjz-alpin.at.) sarà infatti possibile risalire la via ferrata Rotschitza e l’omonima cascata, sia per esperti di sentieri ostici che per principianti, grazie alla «conduzione» di esperte guide alpine, fare arrampicata sportiva e affrontare percorsi adatti a persone che possiedono già «l’arte della scalata» che per bambini.
Non possono mancare la visita alla città di Villach, con la panoramica passeggiata lungo la Drava, lo shopping tra i negozi del centro e nei mercatini e la sosta ai monumenti di rito così come una cena a base di pesce di lago sulle sponde del Lago di Ossiach.
La regione di Villach offre anche incontri inattesi: nel castello di Landskron con avvoltoi, corvi, aquile reali ed il suggestivo spettacolo dei falconieri,(www.adlerarena.com) ed a pochi passi, con il «monte delle scimmie», un parco naturale dove vivono in assoluta libertà 145 macachi giapponesi, adatti a vivere in un clima sino a meno 20° (www.affenberg.com).
Visitare la regione di Villach si rivela sorprendente, una vacanza per i palati più diversi, da poter vivere con tutti i sensi e che può essere un buon primo approccio al Land della Carinzia. Per pacchetti turistici, informazioni, card, ospitalità e chi più ne ha più ne metta è possibile visitare i siti www.region-villach.at, www.carinzia.at. ( Autore: Cristina Pelagatti)
Fonte: www.gazzettadiparma.it