Sono aperte al pubblico in maniera permanente le Prigioni del Forte di Bard. Il percorso multimediale è un viaggio alla scoperta della storia della fortezza.
Collocate all’interno dell’Opera Carlo Alberto, le anguste celle dove venivano rinchiusi i prigionieri ospitano un itinerario che guida il visitatore alla scoperta della storia del sito militare, per secoli strategico luogo di transito. Attraverso filmati, documenti e ricostruzioni 3d di grande impatto i visitatori possono conoscere l’evoluzione architettonica della fortezza e scoprire personaggi e racconti che ne hanno segnato i principali avvenimenti storici dall’anno Mille alla sua ricostruzione nel 1830, sino ad arrivare ai giorni nostri. Al tema dell’assedio napoleonico del 1800 è dedicato uno speciale approfondimento.
«L’opera di completamento e valorizzazione degli spazi del Forte di Bard prosegue con questo nuovo suggestivo allestimento - spiega il Presidente del Forte, Augusto Rollandin - Un viaggio a ritroso nel tempo per conoscere più da vicino la storia del Forte, nel segno di quella multimedialità che caratterizza il linguaggio del Museo delle Alpi e il percorso Le Alpi dei Ragazzi, e che in questi anni ha conquistato l’interesse e il gradimento di migliaia di visitatori. Il percorso delle Prigioni contribuisce ad arricchire l’offerta culturale complessiva del Forte consentendo di potenziare le iniziative didattiche rivolte ai gruppi e alle scuole».
Al percorso è abbinata un’offerta di quattro laboratori didattici elaborati a seconda delle diverse fasce d’età degli studenti, dalla scuola dell’infanzia sino alla scuola secondaria di primo grado.