Quando si parla di Altare è immediata l'associazione con il vetro: in questo piccolo borgo nell'entroterra savonese la storia dell'arte vetraria è fortemente radicata, le prime fornaci di fusione del vetro risalgono addirittura all'undicesimo secolo e i maestri vetrai altaresi sono diventati famosi per la loro tecnica e per la capacità di saper dare vita a meravigliosi oggetti.
Quale luogo migliore di un museo per raccontare la storia del vetro attraverso le migliori creazioni, l'evoluzione della tecnica e le testimonianze dei maestri vetrai? Il Museo nacque all'interno della Società Artistico Vetraria, prima Cooperativa di lavoro d'Italia, quale museo dell'azienda, che cessò l'attività nel 1978. Oggi il museo continua ad esistere nello splendido scenario di Villa Rosa, un edificio in stile liberty costruito tra il 1905 e il 1906. Le sale della villa ospitano una rassegna di opere vetrarie di diverse epoche, a partire da pezzi dal 1650 fino ai giorni nostri, oltre a innumerevoli attrezzi per la lavorazione artigianale.
Villa Rosa ospita non solo il museo dell'Arte Vetraria Altarese ma anche una Biblioteca Specializzata del Vetro, dove si possono trovare libri, riviste e curiosità sulla storia di questo affascinante e duttile materiale.
Percorrendo le scalinate e curiosando nelle 12 sale della villa, si possono osservare pezzi molto particolari come i vetri ad uso della farmochimica, speciali pezzi realizzati su commissione dalle forme più disparate: dalle ampolle agli alambicchi più articolati e fragilissimi che venivano commissionati per usi particolari e di precisione.
Si possono poi ammirare le sezioni dedicate al vetro artistico, dove sono esposti tra gli altri i Giganti del Vetro opere davvero di una grandezza imponente che si fatica a credere possano essere di vetro soffiato viste le dimensioni.
Non meno importanti sono le esposizioni di oggetti in vetro che ormai sono diventati di uso comune ma hanno alle spalle un'intensa opera di studio: si tratta del vetro à la facon d'Altare, con cui si intende il vetro d'uso, come i bicchieri, le bottiglie, i portafrutta e tanti altri oggetti che grazie anche alla fantasia dei maestri vetrai prendono le forme più originali e spesso più inconsuete.
Nei giardini della villa è stata installata anche una fornace dimostrativa e vedere un artigiano al lavoro mentre un oggetto del tutto inaspettato prende forma è un'esperienza davvero suggestiva.
Il museo ospita anche mostre di opere d'arte che ben si coniugano con il vetro, incontri ed eventi. E poi svolge un'importante attività didattica con le scuole: è infatti possibile prenotare delle visite guidate per studenti (ma anche per adulti), per avvicinarli alla scoperta della soffiatura del vetro e alla conoscenza delle origini di un'arte antica (per info contattare la segreteria: 019 584734).
Museo dell'Arte Vetraria Altarese
piazza del Consolato 4
Altare - SV
019 584734
info@museodelvetro.org
Orari d'apertura: 16.00-19.00, domenica-venerdì; 15.00-19.00, sabato; Note: biglietto 3 Eu (ingresso gratuito ai residenti ad Altare, diversamente abili, bambini da 0 a 6 anni); gruppi e scolaresche su prenotazione. ( Fonte: www.mentelocale.it)
Autore: Sara Ioghà
Museo dell'Arte Vetraria Altarese
piazza del Consolato 4
Altare - SV
019 584734
info@museodelvetro.org
Orari d'apertura: 16.00-19.00, domenica-venerdì; 15.00-19.00, sabato; Note: biglietto 3 Eu (ingresso gratuito ai residenti ad Altare, diversamente abili, bambini da 0 a 6 anni); gruppi e scolaresche su prenotazione
Aggiornato il 05/10/11
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